RICCIONE – Si è alzato oggi il sipario sul 60° Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” – Trofeo Kinder Joy of Moving. Al Play Hall di Riccione la prima delle otto giornate di gare dedicate alla categorie degli Under 14 ha visto in pedana i Giovanissimi e le Giovanissime di fioretto e i Maschietti e le Giovanissime di sciabola. I Giovanissimi di fioretto erano 146 al via. Al termine della giornata si è laureato Campione italiano Tiziano Sartogo, portacolori dell’ASU di Udine. L’atleta classe 2012 era uno dei favoriti della vigilia, grazie anche al successo ottenuto quindici giorni fa nella seconda prova del Trofeo Kinder Joy of Moving disputata a Rovigo.
La gara di Tiziano Sartogo – seguito a fondo pedana dai Maestri Fabio Zannier e Fritz Gutierrez – è iniziata con un girone da sei vittorie e un totale di sole sei stoccate subite dagli avversari. Il tabellone ad eliminazione diretta l’ha visto dominare i primi due incontri 10-1 e 10-0. Nei 32 è arrivato il successo su Dario Bianchini di Navacchio per 10-4; stesso risultato anche negli ottavi contro il romano Leonardo Cordier. Molto complesso è stato l’assalto dei quarti risolto solamente all’ultima stoccata – 10-9 – contro il frascatano Alessandro Razzauti. La semifinale ha visto l’udinese contrapposto al fiorentino, sponda Raggetti, Neri Catarzi, già battuto nei quarti della gara di Rovigo e oggi superato per 10-7, mentre in finale è arrivato il netto successo su un altro fiorentino, dell’Accademia Schermistica, Gherardo Panichi per 10-4.
Tiziano Sartogo non solo è Campione Italiano 2024 ma ha anche conquistato il Trofeo Kinder Joy of Moving per la categoria Giovanissimi di fioretto.
“E’ una grande soddisfazione – sono le parole a caldo del giovane fiorettista udinese – aver ottenuto questo risultato. Dedico il successo ai miei Maestri, ai miei genitori e anche a mio zio che è mancato da poco. Dopo aver messo l’ultima stoccata non ho esultato perchè ci tenevo così tanto a vincere questa gara che quasi non mi sembrava vero. Sono felice di aver reso fiere di me molte persone ma soprattutto di aver raggiunto una cosa che volevo con tutto il cuore“.
“Tiziano in pedana è un ragazzo molto esuberante – queste le parole del Maestro Fabio Zannier – e il mio compito in gara è solo quello di convincerlo a non andare sempre a mille. In finale è stato bravissimo a gestire l’incontro“.
I dettagli della gara al link di seguito. Sui canali social della Federazione Italiana Scherma sono disponibili i video delle fasi finali delle gare e le interviste ai vincitori.
